XVIII — ALL YOU NEED TO MAKE A FILM
Avec machine, moi machin,
On se dit des choses, des machins.
Serge Gainsbourg, Machins choses.
On se dit des choses, des machins.
Serge Gainsbourg, Machins choses.
Tre asciugamani colorati a chi riconosce il film da cui è estratto questo fotogramma. Nuove immagini giovedì e sabato, ma allora gli asciugamani finiranno uno dopo l'altro nella lavapanni.
AGGIORNAMENTO (giovedì 6 maggio): Fai una pausa. Prendi un caffè. Datti una sciacquata. Ci son due asciugamani.
AGGIORNAMENTO (giovedì 8 maggio): .onamaguisca nU .niaga yalP
AGGIORNAMENTO (giovedì 6 maggio): Fai una pausa. Prendi un caffè. Datti una sciacquata. Ci son due asciugamani.
AGGIORNAMENTO (giovedì 8 maggio): .onamaguisca nU .niaga yalP
La partita si è conclusa senza vincitori.
Il film da riconoscere era Strada a doppia corsia (Two-Lane Blacktop, 1971) di Monte Hellman.
La prossima sfida si terrà lunedì 10 maggio.
Il film da riconoscere era Strada a doppia corsia (Two-Lane Blacktop, 1971) di Monte Hellman.
La prossima sfida si terrà lunedì 10 maggio.
"Trois couleurs: Bleu" (1993) di Krzysztof Kieślowski.
RispondiEliminaNo, eh?
Oh, ma lo sai che forse l'ultima intervista a Kieslowski l'ho proprio io? Era all'epoca di "Bianco", se la memoria non m'inganna andai agli studi di Karmitz e mi trovai davanti Kieslowski con un interprete. Fu un'esperienza non proprio appassionante ma curiosa: per tutto il tempo diede l'impressione di non aver alcuna voglia di essere intervistato (del resto dichiarò che dopo "Rosso" avrebbe smesso di fare cinema), però parlò per due ore, quando a me avevan chiesto solo quattro cartelle.
RispondiElimina"Bianco" comunque non mi era dispiaciuto, mentre ero uscito da "Blu" urlando, letteralmente. Non ricordo nulla, se non un pesantissimo simbolismo e una cosa che mi aveva fatto infuriare: il tormentone della Binoche sola a nuotare in mezzo alla piscina parigina di Pontoise. Una piscina municipale! Vuota! Ma quando mai.
P.S.: No. Questo è un film più bello.
Il Cielo Cade (2000)
RispondiEliminaAntonio Frazzi, Andrea Frazzi.
Max er… Max. Ogni volta la stessa storia. Tu tiri fuori un titolo e io devo correre su imdb a vedere se te lo sei inventato per farmi fare la figura del pirla!
RispondiEliminaTanto è bastato per mettermi il vizio del gioco.
RispondiEliminaQuell'arto è di Charlotte Rampling - il film Sotto la Sabbia di Ozon
None, è una mano più giovane.
RispondiEliminaIt's not a movie, it's Towel Day.
RispondiElimina(chiedo perdono)
Mannaggia, me lo fossi ricordato 'sto gioco lo mettevo nell'ultima settimana di maggio e ci facevo la mia porca figura diabolica.
RispondiEliminaNon oserei mai, Sten.
RispondiEliminaTe lìho già detto. I film che vedo io, non li vedi tu. E viceserva.
Donq. Tu hai scelto quella mano perchè indica. Indica il cielo.
O il tetto ?
Non è tre metri sopra il cielo perchè quello non lo abbiamo visto nessuno dei due (esiste anche questo mondo parallelo).
I giorni del cielo (ma tu, non credo lo abbia visto).
Io non ho visto "I giorni del cielo"?
RispondiElimina…
IO NON HO VISTO "I GIORNI DEL CIELO"?!
…
Te.
Levo.
La.
Moto.
P.S.: Nun è iggiornidercielo.
Pierrot le fou.
RispondiEliminaSai, Godard, le macchine.
Potrebbe esse?
Potrebbe esse eccome, in queste due immagini Godard ci sta tutto!
RispondiEliminaSolo che nun è Godard.
Buongiorno mi imbatto per caso qui, nella mia ricerca di nuovi spazi e amici dell'etere diciamo.
RispondiEliminaNon sono una molto ferrata in fatto di film ma...
Lo sai mi piace il tuo blog?
Spero ti faccia piacere se torno a trovarti ^_^?
Chissà magari mi fo una cultura cinematografica come si deve!!!
La ballata del caffè triste.
RispondiEliminaUn film di Simon Callow con Rod Steiger, Keith Carradine, Vanessa Redgrave, Cork Hubbert. Genere Drammatico produzione USA, 1990
Sai Sten ? Una volta ho provato l'etere. Nientedeche.
Massì, dai, meglio 'na tazzulell'e café. (Anche se fumarsi un cognome familiare, di tanto in tanto…)
RispondiEliminaMannò, dai, non è "La ballata del caffè triste".
Non ne parliamo.
RispondiEliminaBaghdad cafe. Che non sta a Baghdad ma in Arizona.
E buona domenica.
Ma che ci avete tutti con 'sto "Baghdad Cafe"? Guardate, prendo un impegno solenne: non farò mai un quiz su quel film. E beccatevi pure 'st'indizio: il titolo da indovinare non contiene la parola "caffè".
RispondiEliminaWow!
Che indizio.
P.S.: E manco la parola "cafe". Uauau.