lunedì 26 aprile 2010

L'ultimo gioco in città (LE SCOMMESSE SONO CHIUSE)

XVII — TETSUA

Riconosci il film da cui è estratto questo fotogramma e vinci tre niqab. Nuove immagini giovedì e sabato, ma nel frattempo venderò i capi per far posto a una fornitura di camicie verdi.
AGGIORNAMENTO (giovedì 29 aprile): Nuova foto. Due niqab.
AGGIORNAMENTO (sabato 1° maggio): Nuova foto. Un niqab bianco contro un niqab nero.

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ATTENZIONE: La partita si è conclusa domenica 2 maggio alle 06.20 del mattino: nomen omen, nessundorma ha riconosciuto Gli occhi senza volto (Les yeux sans visage, 1960) di Georges Franju.
La prossima sfida si terrà lunedì 3 maggio.

L'ULTIMO GIOCO IN CITTÀ.
GRADUATORIA
Strelnik: 4 niqab.
bianca: 3
niqab.
oscar amalfitano: 3
niqab.
arco
: 2 niqab.
nessundorma: 1 niqab.

martedì 20 aprile 2010

Screen onions

Per Balzac un corpo è composto da una serie di spettri a strati infinitamente sovrapposti, fogliacei. Siccome l’uomo non può mai creare — ossia da un’apparizione, dall’impalpabile costituire una cosa solida, o dal nulla fare una cosa — l’operazione fotografica sorprende, stacca e trattiene, applicandoselo, uno strato del corpo. Onde, per il corpo suddetto, perdita evidente di uno dei suoi spettri, vale a dire di una parte della sua essenza costitutiva.
Félix Nadar.

Robespierre l’hanno ghigliottinato perché ripeteva sempre le stesse cose e Napoleone non ha resistito, per quel che lo riguarda, a più di due anni d’una inflazione di Legion d’onore. Fu il suo tormento, di quel pazzo, l’esser costretto a fornire delle voglie d’avventura a mezza Europa stravaccata. Mestiere impossibile. Lui ci restò.
Mentre il cinema, questo nuovo piccolo stipendiato dei nostri sogni, te lo puoi comperare quello, procurartelo per un’ora o due, come una prostituta.
Céline, Viaggio al termine della notte, Milano 1992, p. 390.


lunedì 19 aprile 2010

L'ultimo gioco in città (LE SCOMMESSE SONO CHIUSE)

XVI — HAL

Riconosci il film dal quale ho estratto questo fotogramma e vinci tre cotolette d'agnello da lanciare attraverso la nube vulcanica. Nuove immagini giovedì e sabato, ma le cotolette me le mangio una dopo l'altra.
AGGIORNAMENTO (Giovedì 22 aprile): Nuova immagine, radicalmente diversa. Due cotolette d'agnello. Io ne ho appena mangiata una cruda con le mani e ora sogno di recarmi alla riunione di condominio di stasera con una mazza da baseball in mano e urlare per due ore di seguito all'amministratore: "You are entering a world full of pain". Cosa c'entra col gioco? Nulla, ma come dice Aida Turturro in Romance & Cigarettes: "Questa è la mia manifestazione emozionale. Grazie e arrivederci".
AGGIORNAMENTO (Sabato 24 aprile): Come da sesto commento, un coltello. Usalo per tagliare la cotoletta rimasta.

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ATTENZIONE: La partita si è conclusa lunedì 26 aprile alle 11.24. Il tagliagole (Le Boucher, 1969) di Claude Chabrol è stato riconosciuto dal madrido arco. E mi sudrano le mani, mi sudrano.La prossima sfida si terrà lunedì 26 aprile.
L'ULTIMO GIOCO IN CITTÀ.
GRADUATORIA
Strelnik: 4 cotolette.
bianca: 3
cotolette.
oscar amalfitano: 3
cotolette.
arco
: 2 cotolette.

domenica 18 aprile 2010

Nuvole in viaggio

25 dicembre 1560. Abbiamo raggiunto l’ultimo valico sulla catena delle Ande. Finalmente ci affacciamo nella vallata: ecco le grandi foreste della nostra terra promessa. Al mattino celebro la messa. Poi, cominciamo a scendere attraverso le nuvole.
Dal diario del monaco Gaspar de Carvajal (Julio E. Martínez Del Negro), al seguito di un gruppo di conquistadores guidato da Gonzalo Pizarro (Alejandro Repullés) in Aguirre, furore di Dio (Werner Herzog, 1972).

La gente sul fondo sembra piccola e arcaica, resa nana dall’immenso cielo e dalle nuvole mosse dal vento, come personaggi di vecchie stampe. Sbaglio o una nebbia di disagio, un tenue vapore di inquietudine è calato sulla strada? Gli uomini d’affari si affrettano a tornare ai loro uffici, chi fa la spesa alle proprie macchine, i turisti ai loro alberghi. Ah, William Holden, abbiamo di nuovo bisogno della tua presenza. La tramatura del mondo si logora senza di te.
Walker Percy, L’uomo che andava al cinema (traduzione di Eileen Romano, Milano 1989, p. 22).

Alle 11 abbiamo tagliato il Tropico del Capricorno! Siamo sotto la costellazione della Croce del Sud. Leggera emozione. Densi annuvolamenti a nord-est, anzi a nord-ovest. Insomma annuvolamenti.
Appunti di viaggio conradiani dell’editore romano Fausto Di Salvio (Alberto Sordi) in Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa? (Ettore Scola, 1968).


lunedì 12 aprile 2010

L'ultimo gioco in città (LE SCOMMESSE SONO CHIUSE)

XV — LA FAMIGLIA LONGARI

Tre uova sode a chi riconosce il film da cui ho estratto i seguenti fotogrammi. Nuovi indizi giovedì e sabato, ma ogni volta mi mangerò un uovo, con tutto che a furia di essere allattato a whisqui e gin ho il codesterolo più alto del deittico di Chicago.

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ATTENZIONE: La partita si è conclusa martedì 13 aprile alle 02.14. Mai fidarsi dei matematici messicani perduti in Messico: oscar amalfitano ha subito riconosciuto l'esperimento OuCiPesco The Falls (Peter Greenaway, 1980), analisi di 92 casi clinici che hanno in comune le prime 4 lettere del cognome ("Fall") e le cui patologie risalgono al VUE (Violent Unknown Event). Molti studiosi del VUE danno per certa la responsabilità degli uccelli, ma forse i matematici messicani perduti in Messico preferiscono scaricare le colpe sulla FOX (Society for Ornithological Extermination), non saprei, bisognerebbe chiederlo ai matematici messicani perduti in Messico e sperare che la loro risposta non ci pervenga tramite piccione viaggiatore, scritta in abcadefghano o peggio ancora in hartileas b.
La prossima sfida si terrà lunedì 19 aprile.

L'ULTIMO GIOCO IN CITTÀ.
GRADUATORIA
Strelnik: 4 uova sode.
bianca: 3
uova sode.
oscar amalfitano: 3 uova sode.
arco: 1 uovo sodo.

lunedì 5 aprile 2010

L'ultimo gioco in città (LE SCOMMESSE SONO CHIUSE)

XIV — IL REGISTAN

Tre clessidre a chi riconosce il titolo del film da cui ho estratto questa sequenza. Tutta la sabbia della prima clessidra sarà esaurita giovedì, quando mostrerò un nuovo filmato. La seconda clessidra finirà sabato, e allora ti farò vedere una terza e ultima sequenza.
AGGIORNAMENTO (giovedì 8 aprile): Dopo il posto di sabbia, paesaggio con orologio. In palio, due clessidre.
AGGIORNAMENTO (sabato 10 aprile): Panoramica. La storia si svolge lì. Ma la storia vera e propria, io non la conosco. Assaggia la sabbia della clessidra rimasta e forse la saprai.







"C'è ancora una storia della carovana del deserto… ma conosco solo l'inizio. Io vedo una grande carovana che sta attraversando il deserto… in mezzo alla sabbia… E questa carovana è guidata da un vecchio berbero. E questo vecchio uomo è cieco… Ora la carovana si ferma. Alcuni pensano di essersi smarriti perché davanti a loro vedono montagne. La bussola non può aiutarli a trovare una direzione. Il vecchio prende un pugno di sabbia, l'assaggia come se fosse da mangiare. 'Figli miei' dice il cieco, 'vi state sbagliando. Davanti a noi non ci sono montagne. È soltanto la vostra immaginazione. Continuiamo ad andare verso nord'. E cosi tutti riprendono il cammino, senza discutere, e raggiungono la città del Nord… È là che si svolge la storia… Ma la vera storia, che si svolge in questa città, io non la so… Vi ringrazio per avermi ascoltato con attenzione. Ora sono stanco."
Così muore il protagonista de L'enigma di Kaspar Hauser (Jeder für sich und Gott gegen alle, 1974) di Werner Herzog.
Malgrado bianca fosse a un passo dalla soluzione, la partita si è conclusa senza vincitori.

La prossima sfida si terrà lunedì 12 aprile.

venerdì 2 aprile 2010

Dacci un taglio

— … è come se l'avessi letta perché io lo so che cosa c'è scritto, eh eh! Perché c'è, lì, quello che il pubblico di sinistra vuole sentirsi dire, no, capito? Berlusconi che si fa il lifting, che gli riesce male, il trapianto di capelli, gli riesce bene, tutti a ridere!
— Ma questo non è il mio film, però!
— E vabbene, non è il tuo film, ma tutti a ridere, cosa c'è da ridere, poi io… ho un altro progetto, capito? Ho un altro progetto. Sto scrivendo…
Nanni Moretti (Nanni Moretti) e Teresa (Jasmine Trinca) ne Il caimano (Nanni Moretti, 2006).