Solo oggi ho saputo della morte di Guy Marchand che da bambino scoprii in una sala di Montparnasse, sadico interrogatore di Michel Serrault, diceva «"Tango", ça s’écrit comme un tango?» e Serrault sprezzante «Non, mais comment voulez-vous que ça s’écrive?! Comme "Paso doble"?!».
Approfitto dell’occasione per ricordarti che è meglio non morire senza aver visto almeno tre volte L’acrobate di Jean-Daniel Pollet, dove in un ruolo secondario Guy Marchand faceva quel che voleva fare, che sapeva fare, che doveva fare.