Ancora oggi, a distanza di secoli, ricordo il brivido che corse lungo la mia schiena di ragazzino al fulmineo gesto di Desailly, quando infila la mano nel taschino della giacca per inforcare gli occhiali: a ricostituire un contegno borghese prima di avvicinarsi alla balaustra, per osservare dall'alto del terrazzo Dorléac che si allontana per sempre.
Ma solo oggi ho notato il clic che fanno gli occhiali estratti dal taschino, un clic al contempo preciso e innaturale – gli occhiali non fanno clic – nel quale è racchiusa l'idea stessa di quel film, la visione del mondo e del cinema di François Truffaut.
Ma solo oggi ho notato il clic che fanno gli occhiali estratti dal taschino, un clic al contempo preciso e innaturale – gli occhiali non fanno clic – nel quale è racchiusa l'idea stessa di quel film, la visione del mondo e del cinema di François Truffaut.
Nessun commento:
Posta un commento