V — LA TRAVIATA
Tre panni sporchi a chi riconosce il lungometraggio cinematografico dal quale ho estratto questo fotogramma brutto e inutile. Giovedì mostrerò un'altra immagine, ma indosserò un paio di mutande zozze. Infine, sabato ti farò vedere un filmato ma infilerò un pedalino ammuffito. Mica posso andare a spasso nudo per far piacere a te.
AGGIORNAMENTO (giovedì 4 febbraio): Nuova immagine, resta un palio di vecchi pedalini in paio. Circa.
AGGIORNAMENTO (sabato 6 febbraio): Sì. Celoso che avevo detto "filmato". Però mi sono accorto che sarebbe stato troppo facile, e il vincitore sarebbe stato quello capitato qui per primo, che è più rapido, che ha la connessione migliore, non so se mi spiego. Per farmi perdonare, resto a piedi nudi e ti lascio i due calzini puzzacchiosi.
AGGIORNAMENTO (giovedì 4 febbraio): Nuova immagine, resta un palio di vecchi pedalini in paio. Circa.
AGGIORNAMENTO (sabato 6 febbraio): Sì. Celoso che avevo detto "filmato". Però mi sono accorto che sarebbe stato troppo facile, e il vincitore sarebbe stato quello capitato qui per primo, che è più rapido, che ha la connessione migliore, non so se mi spiego. Per farmi perdonare, resto a piedi nudi e ti lascio i due calzini puzzacchiosi.
LA PARTITA SI È CONCLUSA SENZA VINCITORI.
GIRATO IN TREDICI GIORNI PER LA TELEVISIONE, DUEL (STEVEN SPIELBERG, 1971) FU REPUTATO DEGNO DI UN'USCITA NELLE SALE EUROPEE. PER L'OCCASIONE IL FILM VENNE ALLUNGATO DI UN QUARTO D'ORA (L'ORIGINALE DURAVA SOLO 74 MINUTI). TRA LE SCENE AGGIUNTIVE SPICCA, PER IL SUO CARATTERE INUTILE O COMUNQUE INCONGRUO, UNA TELEFONATA DEL PROTAGONISTA ALLA MOGLIE, NELLA LAVANDERIA ATTIGUA A UNA STAZIONE DI SERVIZIO. LO STESSO SPIELBERG LA REPUTAVA SBAGLIATA, STANDO ALLE FONTI IMDB.
LA PROSSIMA SFIDA SI TERRÀ LUNEDÌ 8 FEBBRAIO.
GIRATO IN TREDICI GIORNI PER LA TELEVISIONE, DUEL (STEVEN SPIELBERG, 1971) FU REPUTATO DEGNO DI UN'USCITA NELLE SALE EUROPEE. PER L'OCCASIONE IL FILM VENNE ALLUNGATO DI UN QUARTO D'ORA (L'ORIGINALE DURAVA SOLO 74 MINUTI). TRA LE SCENE AGGIUNTIVE SPICCA, PER IL SUO CARATTERE INUTILE O COMUNQUE INCONGRUO, UNA TELEFONATA DEL PROTAGONISTA ALLA MOGLIE, NELLA LAVANDERIA ATTIGUA A UNA STAZIONE DI SERVIZIO. LO STESSO SPIELBERG LA REPUTAVA SBAGLIATA, STANDO ALLE FONTI IMDB.
LA PROSSIMA SFIDA SI TERRÀ LUNEDÌ 8 FEBBRAIO.
34 commenti:
Per rompere il ghiaccio e avviare il risciacquo direi "My Beautiful Laundrette".
Più per l'oblò e l'ambientazione che per memoria del fotogramma. No, eh?
Grazie per il rompighiaccio, Strelnik (Sharon Stone NON È una cozza, sia detto una volta per tutte, qui e ora, ma anche a futura memoria).
No, non è "My Beautiful Lanudrette".
Stavolta è tosta, me ne rendo conto. Personalmente non troverei. In casi analoghi son solito disseminare indizi nel testo. L'ho fatto anche stavolta, ma con una pigrizia davvero imperdonabile.
Allora, il film l'hai registrato da Showtime, è vietato ai minori di 10 anni, ma a parte questo?
Romance & Cigarettes (Buttata lì)?
PS: l'immagine è tanto brutta quanto era bella quella dell'aragosta.
E per di più ha orrendi sottotitoli incrostati con banda nera.
Uno scempio, insomma.
La verità è che volevo mostrare una sequenza, ma mi sono accorto che il gioco diventava davvero troppo facile (la vedrai sabato, se nessuno trova prima). Così mi è toccato ripiegare sui soliti fotogrammi e sono capitato su questo spaventoso, totalizzante salsicciotto.
No, non è "Romance & Cigarettes".
Butto anch'io la prima cosa che mi viene in mente (Sguinzajamo l'istinto! Forza Roma, forza lupi, son finiti i tempi brutti!)
"True Stories" (1986) di David Byrne.
(ma quando mai?)
No, però porca miseria quand'è che danno quel film in tv, che è un quarto di secolo che non lo rivedo?
E io cosa dovrei dire, allora, che non ho mai visto "Sugar Baby" (1985) di Percy Adlon?
Io nemmeno, in compenso ho visto "Bagdad Cafe", e questa mi provoca lo stesso effetto della poesia di Robert Frost in "Telefon".
Un altro film lavatricioso è "In the Cut" (2003) di Jane Campion.
Sì, ma in realtà questo film con le lavatrici non ha nulla a che fare. Inutile centrifugare il sottogenere, quindi.
Oh, poi sarò ingeneroso, e sarei eventualmente pronto a riverificare "Sweetie", ma il giorno in cui farò un quiz su Jane Campion sarete ufficialmente autorizzati ad abbandonarmi come un cane sulla 19 e prima della linea gialla, con Romano e contromano.
Caro signor toc toc Stentubo.
Io prova se può.
Con diavolo di sporco se non ci entra lavatrici ci entra ulteriore elettrodomestico. Io dico Chiedi ad aspirapolvere! di cineasta piccolodemocratico Kravino Punzerle, con simbolo socialista di sesso Ferucio Collini in inobliabile sequenza di nudità toracica.
Io credo che ho vinto i tre panini sporchi come da regolamento.
Prego, si accomodi, faccia pure come a casa mia.
Ferucio Collini è lo stesso che esibiva un paio di LEVI'S con la E maiuscola in "Falso tua sorella tailandese"? È Giuliano, quella con un cappuccio da puffo e un frustino da cavallo che va alla ricerca del sacro calice di Activia custodito da Giuseppe Diarreamatala in "Io sto con la metà oscura dei predatori bifidi degli ippopotami aggressivi a otto zampe"? Se sì, la risposta è no!
Ferucio Collini (figlio di droghiere piccolodemocratico Elvis Collini, forse conosce) è capellone ghippi di Nuovo mondo socialista! e poliziotto fricchetto di Maribor Vizio!.*
Grande peccato che non è esso.
*messo punto dopo esclama, ma dubbio me collide.
Nella campagna inglese gli ultrasuoni che dovrebbero ammazzare gli insetti risvegliano invece i morti: e il più stupido poliziotto della storia non dà retta a un giovanotto che ha scoperto tutto, solo perché è un capellone.
Riassunto di Non si deve profanare il sonno dei morti (Jorge Grau, 1974) nel Mereghetti — Dizionario dei film (Baldini Castoldi Dalai editore).
(Da noi Nuovo mondo socialista! si chiama Non si deve profanare il sonno dei morti. Questi titolisti italiani non ne imbroccano mai una!.
)
Capita di fissarsi con le lavatrici, a maggior ragione quando non ci sono d'aiuto. Ma tant'è. Infatti insisto.
Una specie di lavanderia in mezzo al deserto texano è anche il "Casinò" di Martin Scorsese.
Ma no!
"Casino" l'ho già fatto!
E come ve lo devo dire che col film da indovinare le lavatrici non c'entrano nulla?!
C'entrano così poco che il film lo si trova integralmente su youtube e la scena da cui ho estratto i tre fotogrammi manco si trova. Non so se mi spiego.
Impressionante, amico.
(micialve, giuro: micialve)
La ricerca di - micialve - non ha prodotto risultati in nessun documento.
(Però mi dicono che escano solo le notti di luna piena, sarà per quello.)
Per quello! è satto!
Finalmente...
Non ci crederai, ma credevo di aver riconosciuto Dennis Weaver e ho cercato su Imbd quali altri film avesse fatto oltre Duel, ma nessuno di essi combaciava con le immagini. Perché era proprio Duel. Mannaggia a te, mannaggia. Mi hai portato completamente fuori strada: come potevo pensare che la tua copia di Duel fosse "uno scempio", registrata dalla TV con "orrendi sottotitoli incrostati con banda nera"? Immaginavo chissà quale film introvabile...
E la Traviata?
Sei un maggiordomo cinico e un po' baro. Ecco.
Insomma.
Io metto un sanguinaccio in campo per coprire lo sfondo.
Sabato ti tolgo il sanguinaccio. E vedi: 1) Dennis Weaver; 2) la Plymouth rossa.
E non giochi.
Mi sembri l'ebreo che supplica Jahvé di farlo vincere alla lotteria, mi sembri.
Che poi la versione cinematografica è quella che circola in tv da anni, ormai. È quella del dvd.
Il film c'è pure integralmente su youtube. Solo che… su youtube quella scena non c'è (due punti trattino d maiuscola).
La traviata nel senso di fuori strada, appunto. Ma nel post c'era anche "lungometraggio cinematografico", la cui ridondanza avrebbe dovuto saltare all'occhio.
Riconosce Duet (ma ahi con colpevole ritardo)! È film musicale di celebri cantatine di coppia (simile a piccolodemocratico Cantare! di Kravino Punzerle, con famoso gorgheggiare romantico di Lina Zuf e Krimo Grigolet e molto di altri).
Però non sovviene macchinina rossa.
Tutte le scene con la macchinina rossa sono state tagliate per la versione 1D. In "Duet" hanno lasciato solo le scene aggiuntive. La versione 1D può essere vista solo in sale appositamente equipaggiate. Oltre al prezzo del biglietto, paghi un supplemento, entri in una cabina e vieni immediatamente polverizzato.
Interessa: in PBD sussiste sala appositamente equipaggiata per 1D.
A fare 3D sono facili tutti, cani e sorci!
:-)
(questo è un emoticone.)
(E questo
è un emerito coglione.)
Da video non capisce: signore biondo ha avuto problema con dose maxima di vaccino? è caduto da tratore in età bambina? ha inciampa su gomma tuttifrutti e rovina a suolo?
Me collide concerno.
Me collide molto concerno, signor Stentubo. Esca da parentesi, prego, per mutua stima che ci involve.
Sua Miroslava.
(Sì. Sì. Sì. No.)
Su Duel c'hai ragione: colpa mia (me la racconti la barzelletta dell'ebreo lotteriante? Non me la ricordo più). Vai a pensare a Duel: gira, gira, credevo che per fare un favore alla Signorina Miroslava avessi davvero messo su un film di Kravino Punzerle.
Vabbé, dunque hai picchiato duro col nuovo gioco. Mortacci tua.
PS: ma chi è 'sto D'Avenia? Ma che stai facendo? Signore, dimmi perché? Fa male: basta, smetti, finché sei in tempo.
La faccio breve. Un ebreo, ogni giorno, va in sinagoga e implora: "Jahvé, Jahvé, ti prego, fammi vincere alla lotteria". [Ripetere più volte questa situazione di partenza con poche variazioni, fino a esaurimento nervoso degli astanti e di] Jahvé [che] a un certo punto fa sentire la sua voce: "Io ti farei pure vincere, ma tu gioca, cretino!".
Io non faccio favori a nessuno, sappicelo. E comunque Dennis Weaver non ha mai recitato per Punzerle. La filmografia di Punzerle si limita a tre titoli: "Roma città aperta" di Rossellini, "La conversazione" di Coppola e "Schiava d'amore" di Mikhalkov. Lo sanno tutti.
Tutti.
Tranne D'Avenia.
Stimati amici, Miroslava non accetta favore! Io pronta a paga con molto di ringrazia ogni volta che voi nomina grande maestro Kravino Punzerle.
Voi accetta obbligazioni di carta emesse da solido governo di PBD?
Esisterà una versione del Monopoly per PBD? Me lo stavo proprio chiedendo, quasi. (Nel senso del buñueliano quasi-cola, non nel senso del pasticciaccio gaddiano, che è tutta un'altra cosa.)
Desidera proprio quasi saperlo, signor Stentubo?
Esso esiste.
Mai qualcuno ha fatto complimenti a sue molto di belle parentesi? Se sì, io spera di arriva almeno seconda.
(Mi ripento, quasi.)
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