Sento or ora la presentatrice del canale francese all-news i>TELE che introduce un reportage sull'avanzata verso Tripoli in questi termini: "Les rebelles ont repris les villes d'Ajdabiya et de Ras Lanouf appuyés par les bombardements de la coalition…". Lo dice senza batter ciglio. L'avanzata militare resta naturalmente la notizia principale e al resto viene assegnato lo strapuntino della proposizione subordinata, di modo che lo spettatore francese possa godersi tranquillamente le immagini dei combattenti, che scorrono davanti alle telecamere sventolando le bandierine della République e ringraziando Sarkozy, senza interrogarsi circa un intervento che non ha più assolutamente nulla a che fare con la legalità.
Se non col senno di poi, stampata in faccia quella comica espressione di sorpresa che gli inglesi chiamano double take e di cui Edward Everett Horton fu maestro indiscusso.
2 commenti:
tuttavia, una settimana che inizia con Mancia competente non può essere così brutta. merci.
Dovresti ringraziare Albaretto Chiacchierari, piuttosto, dato che è stato lui a suggerirmi questo post. Sapeva che erano anni che volevo fare un omaggio a Edward Everett Horton. Edward aveva una particolarità, che per anni fui obbligato a mimare con miserabili risultati presso amici condiscendenti. Oggi mi son messo di buzzo buono e ho scoperto come si chiama. Si chiama "double take", ma imdb, giustamente, rileva che EEH era maestro nel "triple take". Se cerchi su google "triple take" ricadi sempre sulla voce di imdb che riguarda EEH, ricopiata su vari siti. Segno che come pensavo, EEH era proprio lo Zeus, l'Odino, lo Chtulhu del "double take". Che poi fu ripreso da Cary Grant (passò il tempo a osservare EEH, potete scommetterci), e infine dall'ultimo erede di EEH (e quindi di Cary Grant), ossia Woody Allen. Solo che queste cose mica le ho pensate io. Me le fece notare quand'ero ragazzino un amico che poi è morto. E pure il legame con la Libia me l'ha suggerito Albaretto. Dice che altrimenti chi se lo fila, Edward Everett Horton?
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