La mia coscienza vuole la vittoria dei vegetariani nel mondo, e il mio subconscio langue per una fetta di carne saporita. Io che cosa voglio?
Lo Scrittore (Anatolij Solonitsyn) in Stalker (Andrej Tarkovskij, 1979).
Lo Scrittore (Anatolij Solonitsyn) in Stalker (Andrej Tarkovskij, 1979).
4 commenti:
Io l'avevo detto saignante, poi dice che uno si incazza...
Appunto, cazzo. È tutta colpa del '68, signora mia: con tutta 'sta bufala dell'emancipazione, le donne non fanno più bambini, non ci rispettano più, non sanno neppure friggere due uova al tegamino... Chissà a cosa serviranno, mi domando e dico.
Alt (un uomo tutto d'un pezzo
The answer alle tue bufale, caro il mio Alt, non è nelle bufale, ma nel drizzone.
Gaffeur, non ho alcuna intenzione di drizzare polemiche con te. Se mi cerchi, mi troverai: sul ring.
Alt
P.S.: Pensa che questa scena l'avevo proposta a un prestigioso giornale a mo' di commento, quando la squinzia di Arcore aveva deciso di regolare i conti col marito per mezzo stampa (e quelli pubblicano la lettera in prima pagina: il mondo è impazzito, madavero, Gaffeur). Ovviamente non passò: troppo lunga (miiiiii... capirai...) (e nota l'inizio con l'attacco ai giudici e l'apologia della gggente, gaffeur, manco a farlo apposta):
Lo sanno tutti chi è il capo. I giudici non sanno mai niente. Ma la gente lo sa. Tu credi che io stia lì a fare lo scemo… Eh?! Di’ un po’, credi che mi stia divertendo? Be’, io non mi diverto: questo lo pensi tu! Quando avrò il titolo, allora mi divertirò. È pronta la bistecca? Non la cuocere troppo, se la cuoci troppo fa schifo… Ma che fai? T’ho detto non la cuocere troppo e tu la cuoci troppo?! Portala qui, va. Portala qui! È UN TIZZO DI CARBONE, LA VUOI PORTARE?! ORA!
Non è facile esser la moglie di Jake La Motta (Robert De Niro) in Toro scatenato (Martin Scorsese, 1980).
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