lunedì 29 marzo 2010

L'ultimo gioco in città (LE SCOMMESSE SONO CHIUSE)

XIII — NON DISTURBIAMO IL TIMONIERE

Un certificato elettorale a chi riconosce il film da cui ho estratto questo fotogramma. Nuove immagini giovedì e sabato.
AGGIORNAMENTO (giovedì 1° aprile): Chi beve non piglia pesci, yo-ho. Nuova immagine. (Oh, a proposito, questo torpido blog ha due anni, credo. Stasera per festeggiare nel mio biberon ci metto il rhum, ma guarda un po'.)
AGGIORNAMENTO (sabato 3 aprile): "If sx was none" ovvero Lezzioni itagliane. Un nuovo, ggiovane consiglere reggionale della Lombardia si chiede cuale libbro bruciare per il primo. Aiutalo anche tu a riformare l'eggemonia qulturale dei sinistri!

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La partita si è conclusa senza vincitori.
Il film da riconoscere era I fratelli Dinamite (Nino e Toni Pagot, 1949), primo lungometraggio di animazione prodotto in Italia.
La prossima sfida si terrà lunedì 5 aprile.

6 commenti:

arco ha detto...

Direi che potrebbe essere il film che faceva tanto piangere il Generale americano di 1941: attacco a hollywood. Ma non è.
Giusto per dire qualcosa di diverso da: "Beppe Grillo vaffanculo" et similia (ormai siamo sempre più afoni, sempre più mortiviventi, sempre più leggenda)

maxeramax ha detto...

Direi : "Giù per il tubo". Che è anche uno dei miei preferiti.
Se Sten voleva dare del "Giù per il tubo" a chi ha vinto le elezioni nel Lazio, beh, lo capisco.

Stenelo ha detto...

No, né "Dumbo" né "Giù per il tubo". Il film da riconoscere, sebbene storico, non è così bello. (Su "Giù per il tubo" ho anche scritto un misero post, ma son troppo pigro per mettere il link.)
(P.S.: A dire il vero, come mi succede da qualche anno, la realtà ha fatto impallidire il mio pessimismo. Lo snapshot era un wishful thinking. Senza voler sminuire le vere colpe, i dilettanti che hanno votato Grillo hanno aiutato a tenere saldo il timone.)

arco ha detto...

Levitico, 16,10. E' una leggenda millenaria. A me piace molto, tanto quanto non mi piacciono i grilli parlanti. Eppure non vale un fico secco per interpretare il reale. In politica, poi, è proprio fuorviante e auto-consolatoria. Ma fate un po' come vi pare.

PS: Anni fa, ormai, Umberto Eco mi mando' una bella letterina con un bel dito semiotico puntato: "voi che non andrete a votare Cicciobello Rutello sarete responsabili della vittoria di Berlusconi". Io l'ho mandato semanticamente affanculo tanti anni fa, a Umberto Eco.

arco ha detto...

Sarà mica "I picchiatelli" di Antonio Attanasi (1958)?

PS: auguri al blog. Cento di questi rhum.

Stenelo ha detto...

No, cuesto e un'altro films.