sabato 10 maggio 2014

"Mancano dettagli, rettifiche, messe a punto."

È stato detto che tutti gli uomini nascono aristotelici o platonici. Ciò equivale ad affermare che non c'è discussione di carattere astratto che non sia un momento della polemica di Aristotele e Platone; attraverso i secoli e le latitudini, cambiano i nomi, le lingue, i volti, ma non gli eterni antagonisti. Anche la storia dei popoli registra una continuità segreta. Arminio, quando massacrò in una palude le legioni di Varo, non si sapeva precursore d'un Impero Germanico; Lutero, traduttore della Bibbia, non sospettava che il suo fine era quello di forgiare un popolo che distruggesse per sempre la Bibbia; Christoph zur Linde, che una pallottola moscovita uccise nel 1758, preparò in qualche modo le vittorie del 1914; Hitler credette di lottare per un paese, ma lottò per tutti, anche per quelli che aggredì e detestò. Non importa che il suo io lo ignorasse; lo sapevano il suo sangue, la sua volontà. Il mondo moriva di giudaismo e di quella malattia del giudaismo che è la fede di Gesù; noi gli insegnammo la violenza e la fede della spada. Tale spada ci uccide, e noi siamo paragonabili al mago che tesse un labirinto ed è costretto a errarvi fino alla fine dei suoi giorni, o a David che giudica uno sconosciuto e lo condanna a morte e ode poi la rivelazione: Tu sei quell'uomo. Molte cose bisogna distruggere, per edificare il nuovo ordine; ora sappiamo che la Germania era una di quelle cose. Abbiamo dato più delle nostre vite, abbiamo dato il destino del nostro amato paese. Altri maledicano e piangano; io sono lieto che il nostro dono sia circolare e perfetto.
Jorge Luis Borges, "Deutsches Requiem", L'Aleph, Milano 1989 [1959], pp. 87-8.


mercoledì 7 maggio 2014

Per me che sono nullità

un linguaggio di morte le battaje in cui credo il nostro si chiama martin sciulz e il vostro chi è chi è il vostro candidato alla presidenza europea onorevole castelli parliamunpoddeuropa per evitare di dire poi cavolate agli italiani pari al quindici percento non è una cifra da poco io capisco la rabbia di chi vuole che nulla cambi io capisco diciamo gli argomenti diciamo così però però onorevole castelli se lei interrompe continuamente e parla sopra sembra però una vecchia politigante di cui ormai abbiamo piene diciamo le tasche e aggiungo che per la prima volta renzi ha dato ai comuni un miliardo di euro ai comuni dopo anni anni e anni quindi l'esatto contrario di quello che sta sostenendo l'onorevole castelli come al solito quindi dicevo insomma dicevo replicando all'onorevole castelli perché gli ottanta euro di questo insomma questo sono ma basta ma basda con guesti ritornelli non l'ha letto ma gomungue quello che dice lei poco conta onorevole castelli dovrete giustificare agli italiani le bugie che avete raccontato finadesso nel tempo la percentuale di quelli ghe insomma scelgono nzomma così mi pare di ricordare è molto diminuita incentivarli a credere nella politica incentivarli a credere nella VERA politica questo è accaduto per vent'anni l'energia insomma le qualità io sono assolutamente sicura guardi non mi pare proprio questo il caso diciamo così noi facciamo accordi alla luce del sole parlo ovviamente di riforme istituzionali per le riforme appunto costituzionali che si aspettano ci fa a carico tutto alla luce del sole però mi lasci fare una battuta su quanto si diceva prima perché guardi va bene tutto però mi lasci dire una cosa importante ma basta giù le mani giù le mani giù le mani