giovedì 19 giugno 2008

Bistecche 3

La mia coscienza vuole la vittoria dei vegetariani nel mondo, e il mio subconscio langue per una fetta di carne saporita. Io che cosa voglio?
Lo Scrittore (Anatolij Solonitsyn) in Stalker (Andrej Tarkovskij, 1979).

4 commenti:

arcomanno ha detto...

Io l'avevo detto saignante, poi dice che uno si incazza...

Stenelo ha detto...

Appunto, cazzo. È tutta colpa del '68, signora mia: con tutta 'sta bufala dell'emancipazione, le donne non fanno più bambini, non ci rispettano più, non sanno neppure friggere due uova al tegamino... Chissà a cosa serviranno, mi domando e dico.
Alt (un uomo tutto d'un pezzo

Anonimo ha detto...

The answer alle tue bufale, caro il mio Alt, non è nelle bufale, ma nel drizzone.

Stenelo ha detto...

Gaffeur, non ho alcuna intenzione di drizzare polemiche con te. Se mi cerchi, mi troverai: sul ring.
Alt
P.S.: Pensa che questa scena l'avevo proposta a un prestigioso giornale a mo' di commento, quando la squinzia di Arcore aveva deciso di regolare i conti col marito per mezzo stampa (e quelli pubblicano la lettera in prima pagina: il mondo è impazzito, madavero, Gaffeur). Ovviamente non passò: troppo lunga (miiiiii... capirai...) (e nota l'inizio con l'attacco ai giudici e l'apologia della gggente, gaffeur, manco a farlo apposta):

Lo sanno tutti chi è il capo. I giudici non sanno mai niente. Ma la gente lo sa. Tu credi che io stia lì a fare lo scemo… Eh?! Di’ un po’, credi che mi stia divertendo? Be’, io non mi diverto: questo lo pensi tu! Quando avrò il titolo, allora mi divertirò. È pronta la bistecca? Non la cuocere troppo, se la cuoci troppo fa schifo… Ma che fai? T’ho detto non la cuocere troppo e tu la cuoci troppo?! Portala qui, va. Portala qui! È UN TIZZO DI CARBONE, LA VUOI PORTARE?! ORA!
Non è facile esser la moglie di Jake La Motta (Robert De Niro) in Toro scatenato (Martin Scorsese, 1980).